Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Partecipazione dell’Italia alla Dodicesima Riunione degli Stati Parte della Convenzione sulle Munizioni a Grappolo

CCM Amb. Bencini

Si è aperta martedi 10 settembre a Ginevra la dodicesima Riunione degli Stati Parte della Convenzione sulle munizioni a grappolo (CCM). La Convenzione stabilisce il divieto di sviluppo, produzione, acquisizione, stoccaggio, trasferimento e uso di munizioni a grappolo mirando a garantire una maggiore protezione della popolazione civile durante i conflitti armati. Nell’intervento a nome dell’Italia, l’Ambasciatore Bencini, Rappresentante Permanente presso la Conferenza del Disarmo, ha reiterato il pieno impegno dell’Italia al rispetto delle disposizioni della Convenzione e la determinazione a porre termine alle sofferenze umane causate dall’utilizzo di questi ordigni: “per l’Italia, le crescenti tensioni e conflitti internazionali rendono l’imperativo di un mondo libero dalle munizioni a grappolo ancora piu’ urgente”. L’Ambasciatore ha poi aggiunto che “i civili continuano a rappresentare la vasta maggioranza delle vittime con un impatto significativo sui bambini”. L’impegno italiano si traduce infatti in un importante sostegno finanziario a programmi di sminamento umanitario che riguardano sia le bonifiche che l’assistenza alle vittime e alla loro reintegrazione nella società.

I lavori della Riunione degli Stati Parte, che vedono l’Italia ricoprire l’importante ruolo di co-Coordinatore per le bonifiche e l’educazione al rischio, si sono conclusi venerdi 13 settembre.