Durante il suo intervento ieri alla Prima Commissione (disarmo e sicurezza) dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, l’Ambasciatore Leonardo Bencini ha riaffermato il sostegno dell’Italia al sistema multilaterale e all’architettura del disarmo. «L’Italia crede che il disarmo nucleare possa essere raggiunto attraverso misure concrete e un processo efficace, verificabile e irreversibile, in modo da promuovere la stabilità internazionale basata sul principio della sicurezza uguale per tutti», ha affermato l’Ambasciatore. Risulta quindi fondamentale ritrovare la strada del consenso nell’ambito del Trattato di Non Proliferazione (TNP).
L’Italia sollecita gli Stati a ratificare il Trattato sulla messa al bando totale degli esperimenti nucleari (CTBT) e a rispettarne la moratoria, riconoscendo l’importanza cruciale di tali misure per la sicurezza globale. Inoltre, insieme al Giappone e ad altri Paesi, fa parte di un gruppo transregionale, dedicato a dare nuovo slancio ai negoziati sul Trattato sul divieto della produzione di materiale fissile (FMCT), un passo fondamentale verso la limitazione della proliferazione nucleare.