L’Ambasciatore Leonardo Bencini è intervenuto martedi 11 maggio alla Conferenza del Disarmo, evidenziando la crescente importanza dell’intelligenza artificiale (AI) nel mondo del disarmo, controllo degli armamenti e della non proliferazione. L’Ambasciatore ha sottolineato l’urgente necessità di ottenere efficaci quadri normativi per tenere il passo con i rapidi progressi tecnologici, che spesso risultano più veloci di quelli diplomatici.
“Italia ha riconosciuto l’intelligenza artificiale come pilastro centrale dell’agenda del G7”, ha affermato l’Ambasciatore Bencini, ribadendo il forte impegno dell’Italia su questa questione cruciale. Infatti, l’Italia ha co-sponsorizzato una risoluzione dell’ONU che riconosce il potenziale dell’AI nel promuovere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) e nel favorire la pace globale. “Sfruttare i benefici e affrontare le sfide dell’AI sarà al centro dell’operato della comunità diplomatica nei prossimi anni”, ha osservato l’Ambasciatore Bencini.
Nell’ambito della Convenzione su alcune armi convenzionali (CCW), la delegazione italiana a Ginevra si impegna a facilitare discussioni con l’obiettivo di negoziare eventualmente un protocollo aggiuntivo alla CCW sui sistemi d’arma letali autonomi (LAWS). Secondo l’Ambasciatore Bencini, la CCW rimane la principale piattaforma per tali discussioni. L’intervento è disponibile al seguente link e audio.
