Nella seduta odierna la Conferenza del Disarmo (CD) di Ginevra, sotto la presidenza dell’Ambasciatore Leonardo Bencini, Rappresentante Permanente dell’Italia presso questo organismo, ha approvato dopo intensi negoziati il programma di lavoro per il 2025. Con questa decisione, adottata con unanime consenso, vengono istituiti cinque organi sussidiari incaricati di discutere una serie di temi fra cui la cessazione della corsa agli armamenti e la prevenzione di un conflitto nucleare; le assicurazioni agli Stati non nucleari sul non uso di tali armi nei loro confronti; la sicurezza nello spazio extraatmosferico. Il raggiungimento di un accordo non era scontato. “La CD non opera in un vacuum”, ha dichiarato l’Ambasciatore Bencini, “e le attuali tensioni internazionali non possono non ripercuotersi sui suoi lavori. Il risultato di oggi mostra tuttavia che ci sono spazi di dialogo per riprendere la strada verso l’inizio di negoziati su questi temi sensibili.” La Conferenza del Disarmo si compone di 65 Stati, fra cui tutte le potenze nucleari. “E’ l’unico contesto nel quale le potenze nucleari sono tutte presenti e possono parlarsi” ha aggiunto Bencini, “è questo è importante, soprattutto in questa fase storica”. La Presidenza italiana della CD terminerà a metà febbraio quando passerà al Giappone in virtù di un meccanismo di rotazione su base mensile. I lavori degli organi sussidiari oggi istituiti si protrarranno fino alla chiusura della sessione nel settembre prossimo, quando saranno chiamati ad approvare un rapporto per la plenaria.
RAGGIUNTO L’ACCORDO SOTTO PRESIDENZA ITALIANA SUL PROGRAMMA DI LAVORO DELLA CONFERENZA DEL DISARMO DI GINEVRA
